26 settembre 2022. Bologna, ITALIA.
Riparte, anche quest’anno, all”Università di Bologna (UniBo) il corso di Lingua e Cultura albanese dell’ appassionatissima prof.ssa Enkelejda Shkreli Shamku (prof. Ledi), linguista e sociolinguista, ormai nota nell’ambiente accademico bolognese e tra i suoi studenti ma non solo, anche della comunità albanese a Bologna per le sue partecipazioni alle attività di promozione legate al tema e quest’anno anche in veste della Console Onorario della Repubblica d’Albania in Emilia -Romagna con sede a Bologna, riprendendo così le antiche i rapporti ufficiali diplomatici tra Bologna- Albania del console d’onore Antonio Baldacci che tanto testimonianze a lasciato sull’Albania a Bologna basta citare l’archivio Baldacci donato alla Biblioteca dell’Archiginnasio.
Intervista alla prof.ssa Enkelejda Shamku Shkreli
In cosa verte questo corso e chi lo può frequentare?
Il Corso di Lingua e Cultura Albanese è attivo dal 2016 e fa parte dell’Offerta Didattica di Alma Mater Università di Bologna, ma è aperto anche per tutti quelli che si sentono attratti – e fanno bene! – di questa non tanto esplorata albanesità.
Quali sono le modalità di erogazione e se ci sono costi?
– Il corso è in presenza e senza costi per tutti.
Quante ore di lezioni?
-Il corso si svolge in 120 ore, tra queste 60 di Lezione e altre 60 di sprove… non mi suona bene dire “esercizi”.
Abbiamo pensato di puntare tutto su un intreccio lingua-cultura che garantisce l’apprendimento, e per questo esprimiamo il nostro credo: le parole non sono una muta lista di nomenclature incatenate da regole grammaticali. Le parole hanno una vita da raccontare, la vita di quella comunità che le ha scelte, scolpite e le usa per segnare il mondo a modo suo. Questo corso mira appunto di narrare l’albanesità attraverso le parole della sua lingua, siano loro prestiti o parole del fondo.
Albana Temali